Penciclopedia

Se la penna vi interessa più della spada

Recensione Pilot Kakuno

Scritto il 13 Dicembre, 2013 | da | 6 Comments

Pilot Kakuno Nera

Pilot Kakuno Nera

La Pilot Kakuno è l’ultima uscita fra le stilografiche di fascia bassa dell’azienda giapponese, ed è una penna chiaramente indirizzata ad un pubblico di studenti e molto giovane.

Si tratta ovviamente di una penna economica, realizzata in plastica a stampo, e pare riprendere la tendenza già vista con la Pelikan Twist, di penne senza fermaglio, pensate forse per essere riposte negli astucci o negli zaini. In questo caso le forme sono meno originali, ed i colori senz’altro meno vistosi. La plastica mi è sembrata, nonostante la sua economicità, di qualità superiore.

Si tratta comunque di una penna estremamente ben realizzata, corpo e cappuccio sono sfaccettati in forma esagonale, così da impedire il rotolamento nonostante l’assenza del fermaglio, ed il cappuccio, ad incastro, riporta pure una linguetta sporgente. L’incastro è morbido ma stabile (anche se solo il tempo potrà stabilirne la resistenza all’usura).

Pennino Pilot Kakuno

Pennino Pilot Kakuno

Le linee restano semplici ed essenziali in stile moderno, anche se non hanno il livello di essenzialità di una Lamy Safari che su questo piano resta imbattibile. Della Safari però viene ripresa l’idea dell’impugnatura triangolare, ergonomica, che rende la penna molto comoda da impugnare.

Quello che però distingue davvero questa penna è il pennino, e non certo per la simpatica ed ammiccante faccina che vi è serigrafata sopra…

La penna infatti ha una scorrevolezza da paura, e la misura F (l’altra disponibile è la M) traccia delle linee di finezza impressionante. E nonostante un flusso di precisione chirurgica la penna non perde un colpo anche sulla carta extra-liscia su cui ho fatto le prove.

Se sul piano estetico questa penna non riesce a superare lo stile della Safari o l’originalità della Twist, pur restando gradevole, sul piano della scorrevolezza della scrittura vince a mani basse e si pone come serio concorrente anche ai più scorrevoli dei pennini Sailor. Se amate i tratti “corposi” ed i flussi da pompiere, non è la penna che fa per voi, ma per chi come me ama il fine è un vera delizia.

Scrittura Pilot Kakuno

Test scrittura Pilot Kakuno

Ovviamente si tratta di un pennino rigido in acciaio, che però non perde un colpo, ed è capace di farvi scrivere note tranquillamente in grado di fare concorrenza ai tipici caratteri usati per quelle clausole poco simpatiche che si trovano scritta negli angoli più remoti dei contratti.  Il caricamento è ovviamente a cartuccia/converter, una scelta obbligata per una penna destinata allo studente medio.

Riassumendo si tratta di una penna economica dotata di una qualità di scrittura di primissimo livello, e che per quanto riguarda la scrittura fine supera agevolemente tutta la produzione europea che conosco, economica o blasonata che sia, ed ha ben poco da invidiare anche rispetto a tutto il resto. Visto il prezzo ridotto un buon punto di partenza per avvicinarsi alle stilografiche.

Finisco al solito con la ormai scontata e banale tabellina dei voti, ripetendo (ancora in modo scontato e banale) il solito avviso che questi sono soltanto una indicazione, viziata in maniera probabilmente irrimediabile dai gusti del recensore:

  • aspetto: 7.0 (linee semplici, ma non particolarmente originali)
  • realizzazione: 8.5 (materiale di buona qualità e lavorazione eccellente)
  • scrittura: 9.5 (il miglior fine in acciaio mai provato, fosse stato flessibile…)
  • sistema di caricamento: 6.5 (cartuccia ordinaria, converter standard)
  • qualità/prezzo: 9.5 (economica con prestazioni assolute)

Come sempre devo ringraziare  a Marco Moricci e la Casa della Stilografica per aver messo a disposizione la penna per eseguire le prove (sopportando il mio ingombro in un negozio affollato di clienti del periodo natalizio).

Comments

6 Responses to “Recensione Pilot Kakuno”

  1. Giovanni Bassani
    Febbraio 19th, 2014 @ 00:49

    Questa Pilot mi ha molto incuriosito, ma non riesco a trovarla né nei degozi fisici, né in quelli online come la Casa della Stilografica. La trovo solo su ebay. Ma è importata in italia?

  2. piccardi
    Febbraio 23rd, 2014 @ 02:10

    Io l’ho provata alla Casa della Stilografica, ma temo non sia importata in Italia ufficialmente. Ma visto il successo che ha avuto penso che le abbiano semplicemente finite. Ti conviene sentirli.

  3. Giovanni Bassani
    Febbraio 24th, 2014 @ 18:50

    Grazie!

  4. Stefano
    Ottobre 17th, 2019 @ 11:20

    Risulta convertibile in eye-dropper ?

  5. piccardi
    Ottobre 17th, 2019 @ 11:25

    Con un o-ring e del silicone probabilmente si, ma a che pro? Una scatolina di cartucce contiene sicuramente più inchiostro del corpo della penna.

  6. MarcoInk
    Marzo 15th, 2020 @ 14:35

    Possiedo una Kakuno demonstrator F, confermo la qualità di scrittura, anche se personalmente preferisco le Platinum Preppy, più “morbide” nel tratto.
    Trasformarla in eye-dropper: la Preppy è un attimo e l’ho fatto, semplicemente con un o-ring (senza silicone), la Kakuno no: dovresti prima sigillare i due fori che ha sul fondo della penna e il risultato esteticamente non sarebbe il massimo.
    Circa il motivo di trasformare in eye-dropper una penna: condivido quanto dice Picardi. Non certo per farla diventare una stiva di inchiostro; certamente invece per “divertirsi” e per apprezzare il fluire del colore nel fusto della penna. Un consiglio: nel caso della Preppy è bene prendere la cristal (prodotta solo con pennino 0.3 = F giapponese) che è tutta trasparente senza scritte e codici a barre (sono adesivi e rimovibili). Per la Preppy l’eye-dropper supera inoltre il fatto che il converter delle Platinum è piuttosto costoso, più del costo della penna.
    Entrambe si trovano online a Roma …

Leave a Reply





  • Calendario

    Aprile 2024
    L M M G V S D
    1234567
    891011121314
    15161718192021
    22232425262728
    2930  
  • Random Image

    amburgo2012-03 Norimberga2015-20 Roma2015-29 Firenze2016-27
  • Meta

  • Tag Cloud

  • Pagine

  • Ringraziamenti

    Si ringrazia Truelite Srl, azienda specializzata in consulenza, formazione e sviluppo su Linux e software libero, per l'ospitalità fornita al sito.
  • Licenza

    Blog sotto licenza Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0 License
    Creative Commons License