Una relazione inaspettata
Scritto il 30 Ottobre, 2010 | da piccardi | 2 Comments
Ieri sera, sorpreso di aver trovato quasi per caso un brevetto sconosciuto di Dante Zerollo, mi sono dato ad alcune ricerche selvagge sui vari database dei brevetti, ed ho incominciato a trovare alcune “sorprese”. Come quella di una relazione, a me completamente ignota, fra la italiana Columbus, o meglio fra il suo fondatore Eugenio Verga, e la anglo-americana (anzi all’epoca dei fatti ormai sostanzialmente solo anglo) Swan Mabie Todd.
Il brevetto, che si può ottenere a questo indirizzo, attiene al cosiddetto caricamento a cucchiaio (chiamato così per la forma del meccanismo di leva usato per comprimere il sacchetto di gomma che contiene l’inchiostro). Il sistema venne usato all’incirca dal 1929 (le date della produzione Columbus non sono molto ben definite) ma il brevetto è del Novembre 1932 e la richiesta è del Marzo 1931.
La “stranezza” della vicenda è che mentre l’inventore riportato dal brevetto è Eugenio Verga, l’assegnatario (il cosiddetto applicant) è la Mabie Todd and Company, una delle più grandi ed antiche aziende del mondo della stilografica, nota univeralmente per il marchio Swan, nata a New York nel 1843 e poi acquisita dalla filiale inglese nel 1915, per la quale non era nota, almeno al sottoscritto, alcuna relazione con la Columbus.
Il perché la ben più grande e famosa azienda anglo-americana abbia acquisito il brevetto della casa italiana e lo abbia registrato in Canada è ovviamente del tutto ignoto. Il fatto che compaia solo in Canada può essere anche solo dovuto al fatto che in altri paesi i relativi documenti non siano ancora stati resi disponibili in forma elettronica indicizzata, ma questo potrà essere eventualmente saputo solo ripetendo la ricerca fra qualche anno.
E’ strano comunque che non risulti nulla negli Stati Uniti, dove comunque la Swan aveva ancora stabilimenti produttivi (la fabbrica originale restò in attività, sia pure con produzioni sempre più ridotte, fino al 1941) e dove la digitalizzazione dei brevetti e la loro indicizzazione è praticamente completa fino agli anni ’20. Un brevetto analogo se fosse stato registrato (ed avrebbe senz’altro avuto senso farlo, vista la presenza degli stabilimenti) sarebbe senz’altro emerso.
Se il motivo della scelta del Canada resta sostanzialmente un mistero, l’interesse per il sistema di caricamento della Columbus invece è abbastanza comprensibile. Nel 1932 la Swan mise in commercio il suo nuovo sistema di caricamento leverless contraddistinto dall’assenza di una levetta. Benché questo sia completamente diverso dal sistema riportato nel brevetto di Verga, è ragionevole supporre che l’azienda possa avere acquisito quest’ultimo durante la ricerca di un sistema di caricamento che evitasse l’uso della levetta laterale, salvo poi preferire una soluzione diversa.
Ovviamente allo stato dei fatti, estremamente scarni, si possono solo fare delle ipotesi come quella appena esposta, ma con il ritrovamento di questo brevetto si è aperta, almeno per me, una prospettiva del tutto inattesa.
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Comments
2 Responses to “Una relazione inaspettata”
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Ottobre 31st, 2010 @ 13:55
Una successiva ricerca mi ha permesso di trovare anche il brevetto originale della Colubus del 1929 (assegnato nel 1930):
http://v3.espacenet.com/textdoc?DB=EPODOC&IDX=GB334913
Dicembre 14th, 2010 @ 15:32
[…] di informazioni interessanti, che talvolta, come nel caso della relazione Columbus-Swan già vista in precedenza, portano pure a delle […]