Resoconto Alpe Adria Pen Show 2013
Scritto il 22 Aprile, 2013 | da piccardi | No Comments
La scorsa domenica 7 Aprile, si è tenuto a Trieste, presso l’Hotel NH in Corso Camillo Benso Conte di Cavour, la sedicesima edizione dell’Alpe Adria Pen Show, organizzato dalla “Stilografica” di Enrico Lena, e dall’associazione Trieste Scrittura.
Si tratta del secondo Pen Show italiano della stagione primaverile, e stavolta non essendo impegnato in compiti di natura organizzativa come avvenuto a Firenze, ho potuto approfittarne partecipare serenamente come ogni altro frequentatore e godermi una domenica di relax.
Nella grande sala dell’albergo erano presenti una dozzina di espositori, con una buona partecipazione internazionale, con presenze provenienti dalla vicina Austria, dalla Croazia e pure dalla Svizzera. Più scarsa invece la partecipazione italiana, specie rispetto all’anno scorso. Non ha poi giovato il ritorno a casa anticipato nel pomeriggio da parte di alcuni espositori, come sembra essere la regola per le manifestazioni domenicali.
Ma nonostante la partecipazione leggermente leggermente ridotta rispetto all’anno scorso, erano presenti un gran numero di penne antiche di grande interesse ed anche gli stand di alcune aziende sponsor della manifestazione.
Come sempre infatti al Pen Show è abbinato un concorso scolastico sul tema tema scrittura e della penna stilografica, che ha visto la premiazione (effettuata dal prefetto e dall’assessore del comune di Trento) dei disegni più belli con altrettante penne stilografiche. Una iniziativa assolutamente unica nel panorama dei Pen Show, che ha visto intervenire un gran numero di ragazzi, genitori ed insegnanti, cui va reso merito agli organizzatori.
Fra le moltissime penne presenti, ho scelto stavolta questa Aurora Optima degli anni ’30, non tanto per la rarità del modello, quanto per la rarità delle condizioni, la penna infatti era nuova, completamente trasparente, e con scatola originale, spero che le mie scarse foto possano rendere l’idea.
Ma al solito, al di la delle penne, la cosa più interessante dei Pen Show resta l’interazione fra gli appassionati e la possibilità di conoscersi, e di trovarsi di fronte a coincidenze incredibili come quella di trovarsi a parlare con un appassionato toscano emigrato in Sicilia e che era venuto a Trieste per la manifestazione, e scoprire, parlando per caso delle mie vacanze a Catania da ragazzo, che si trattava di un carissimo amico della zia di mio padre.
This work is licensed under a Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0 Unported.
Comments
Leave a Reply